L’Equisensing è di grande aiuto nella nostra relazione con il cavallo. Ci porta a vivere il presente e lo fa attraverso alcuni esercizi che ci permettono di “sintonizzarci” al corpo e “radicarci” nell’ambiente in cui siamo e possono essere svolti in qualsiasi situazione e luogo.
Ma non solo. Imparando questa tecnica possiamo riconoscere, accogliere, ascoltare e, di conseguenza, togliere tutte le interferenze – le emozioni, le aspettative, i condizionamenti, gli stati d’animo – che inconsciamente possono disturbare la connessione con il nostro cavallo. Spesso le emozioni si fanno sentire e le percepiamo chiaramente, altre volte rimangono in sottofondo e non siamo in grado di notarle, mentre il nostro cavallo le sente sempre.
Senofonte, nel libro “L’arte della cavalleria”, scriveva:
“Non trattate mai con lui quando siete in preda alle passioni. La collera, l’impazienza, la paura… invero qualsiasi emozione umana compromette la comunicazione efficace con il cavallo.”
é proprio in questo che ci viene in aiuto l’Equisensing: andando ad ascoltare quell’emozione, accogliendola e permettendole di sciogliersi/risolversi/cambiare, le impediamo così di interferire nella nostra comunicazione con il cavallo e allo stesso tempo diamo atto ad una profonda trasformazione che porterà vantaggi anche alla nostra vita di tutti i giorni.